Il Sovrano Ordine dei Cavalieri di Ghiaccio (successivamente Sovrano Ordine dei Cavalieri di Antarcticland) oggi ha ripreso l’antico e Glorioso nome di “Sovrano Ordine dei Cavalieri di Ghiaccio, mentre nel Principato di King i cavalieri hanno acquisito la nuova denominazione di “Sovrano Ordine Militare dei Cavalieri del Re”. L’ordine dei Cavlieri di Ghiaccio é stato fondato nel 1821 dal Gran Maestro Fabian Gottlieb von Bellingshausen (conosciuto anche con il nome russo di: Фаддей Фаддеевич Беллинсгаузен), per proteggere le terre da lui conquistate, donategli dallo Zar Alessandro I di Russia. Ne sussegue l’Ordine sovrano Militare dei Cavalieri del Re.
Il Sovrano Ordine Militare dei Cavalieri del Re, già facente parte del territorio di Antarcticland, e a seguito della nascita del Principato di King, discendono direttamente dai Cavalieri Ospitalieri, ordine fondato nel 1113, con il compito di prendersi cura della salute e della sicurezza dei pellegrini cristiani in Terra Santa. Il forte espansionismo arabo li costrinse però ben presto a cercare riparo, prima, sull’isola di Rodi, cambiando il nome in Cavalieri di Rodi. In seguito alle sconfitte subite nel 1522 da parte di Solimano il Magnifico, i Cavalieri dovettero poi abbandonare Rodi, e dopo sette anni di spostamenti da un Paese europeo all’altro, per ordine di Papa Clemente VIII, si stabilirono nel 1530 sull’isola di Malta, prendendo il nome di Cavalieri di Malta. Dopo un periodo di potenza e splendore culminato con il determinante contributo alla vittoria di Lepanto nel 1571, i Cavalieri iniziarono un lento percorso di declino, causato soprattutto dall’avvento del Luteranesimo e dell’Anglicanesimo, per poi ricevere il colpo di grazia ad opera della Rivoluzione Francese. Napoleone, durante la sua spedizione in Egitto. conquistò l’isola di Malta nel 1798, I Cavalieri di Malta fuggirono in esilio in Europa, soprattutto in Russia dove trovarono la benevolente protezione dello Zar Paolo I.
Sotto un profilo storico – giuridico, si può affermare che, con la fuga da Malta, l’Ordine si sia scisso, avendone diritto di continuità sia i Priorati esistenti (nei quali vi era un Vescovo delegato dal Papa, o un Luogotenente abilitato alle investiture dei cavalieri dal Gran Maestro), sia quanti erano abilitati alle investiture precedentemente (come nelle Americhe).
Dopo l’uccisione dello Zar Paolo I, l’erede Alessandro I, preoccupato per la propria incolumità, fomentò la creazione di una branca segreta dell’ordine dei Cavalieri di Malta, composta da militari, uomini duri, che si facevano chiamare i Cavalieri di Ghiaccio, comandati dal luogotenente dei Cavalieri ed Ammiraglio della flotta imperiale Fabian Gottlieb, lo scopritore dell’Antartide.
Dopo la cospirazione rivoluzionaria e il tentativo di rapire lo Zar in occasione del Congresso di Aix-la-Chapelle da parte degli ufficiali della Guardia Imperiale nel 1818, soffocata nel sangue dai Cavalieri di Ghiaccio, come ricompensa per i servizi resi, lo Zar Alessandro I, nominò Gran Maestro dei Cavalieri di Ghiaccio Fabian Gottlieb, chiedendo a lui ed ai suoi uomini il voto del segreto. L’ammiraglio Gottlieb fu anche dotato di due navi e 200 Cavalieri per una spedizione nei mari del Sud, alla ricerca della Terra Australis.
Lo Zar avrebbe anche rinunziato ai possedimenti a favore dell’Ordine dei Cavalieri che gli salvarono la vita.
Questa è la storia della nascita degli Ordini dei Cavalieri di Ghiaccio e del Sovrano Ordine dei Cavalieri del Re.